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La “Dallara Automobili da Competizione” viene fondata nel 1972 dall’Ing. Gian Paolo Dallara.
Dallara Automobili si occupa, da oltre 40 anni, di progettare e realizzare alcune tra le più performanti e sicure vetture da competizione mai costruite al mondo.
La continua ricerca e gli investimenti fatti hanno portato ad avere livelli qualitativi paragonabili a quelli di molti Team di Formula 1, con lo scopo di cercare un continuo miglioramento nelle prestazioni delle vetture da competizione, puntando sempre all’obiettivo principale, la vittoria.
Tutti i componenti delle vetture Dallara vengono progettati e prodotti con i più alti livelli di qualità ed innovazione, sfruttando un’esperienza accumulata in molti anni ai vertici massimi delle competizioni mondiali. Le vetture vengono progettate e modellate utilizzando un avanzato programma CAD, realizzando così un modello di vettura 3D che permetterà di comprendere le caratteristiche tecniche e l’estetica della vettura, prima che ogni componente venga prodotto.
Nel reparto R&D vengono effettuati studi sulla dinamica del veicolo, che rendono possibile la modellazione dell’intera vettura, dalle sospensioni alla distribuzione dei pesi, dall’aerodinamica alle forze sui pneumatici. A questo punto, realizzato il modello virtuale, si eseguono varie simulazioni: analizzando i dati vengono compiuti piccoli aggiustamenti al modello che sarà poi utilizzato per simulare l’intero tempo sul giro. La parte dell’analisi dati consta nel confronto tra i numeri prodotti dal computer con i dati reali, al fine di affinare le simulazioni. A vettura costruita è possibile verificare la dinamica verticale del veicolo quando in esso vengono apportate modifiche sul set-up della vettura.
Al giorno d’oggi l’aerodinamica in una vettura da competizione è probabilmente la cosa più importante. La continua ricerca affrontata da Dallara in questo campo mira all’ottimizzazione del rapporto tra deportanza e resistenza all’avanzamento. Dopo gli studi effettuati nel reparto R&D viene prodotto un modello in scala della vettura, iniziando le prove in galleria del vento. L’azienda è dotata di due gallerie del vento per testare modelli in scala: una al 40-50%, mentre la seconda per modelli fino al 60%. Parallelamente ai dati ricavati in galleria del vento, viene svolto un notevole studio sui dati derivanti dall’aerodinamica numerica (CFD).
Le parti da testare in galleria vengono prodotte in brevissimo tempo e con un alto grado di precisione grazie all’utilizzo della prototipazione rapida, la stereolitografia. Il modello 3D creatto al CAD viene trasmesso ad una macchina di prototipazione rapida che elabora e crea le “slice” del modello; a questo punto un laser solidifica gli strati (slice) di resina liquida fotosensibile, fino a raggiungere la forma predeterminata dal modello virtuale.
A questo punto il modello creato è pronto per la galleria.
“Last but not least”, il simulatore di guida: inaugurato a fine 2010 e sviluppato in collaborazione con Ferrari, riflette lo stato dell’arte per le caratteristiche dinamiche che è in grado di riprodurre. Questo straordinario strumento permetterà di ridurre i tempi ed i costi di sviluppo delle nuove vetture in produzione ma sarà fondamentale anche per allenare i piloti e i tecnici del futuro.
Il simulatore consente di acquisire gli stessi dati che un datalogger acquisirebbe in un vero circuito, ma con il vantaggio che i segnali sono privi del rumore elettrico. E’ possibile modificare tutti i parametri della vettura, del circuito e delle condizioni meteorologiche.
“Il simulatore Dallara offre un elevatissimo livello di immersione fisica e sensoriale perché i piloti guidano all’interno di una monoscocca reale, completa di tutti i comandi (pedali, cambio marcia, frizione, ripartitore freni, comando barra) ricevendone lo stesso feedback (sforzo volante e resistenza pedale freno, vibrazioni del motore, flusso d’aria sul casco, sollecitazioni dal profilo stradale, informazioni dal cruscotto, collegamento radio, ecc).
Le accelerazioni sono molto elevate e quindi è obbligatorio l’uso di casco, cinture, poggiatesta, guanti e tuta da gara. Il profilo stradale dei circuiti è descritto con una risoluzione di millimetri grazie ai dati raccolti con la tecnologia “laser-scan”: in questo modo è possibile riprodurre fedelmente sconnessioni, giunzioni dell’asfalto, tratti con asfalto diverso, dossi e cordoli.
La fedeltà e la precisione del modello matematico del veicolo sono continuamente validati e aggiornati grazie alla collaborazione di piloti professionisti, attivi in tutte le categorie in cui è presente una vettura Dallara. La rappresentazione dettagliata del circuito e il modello veicolo molto raffinato permettono al pilota, con l’assistenza dei tecnici Dallara o del proprio ingegnere di pista, di trovare la corretta linea di percorrenza di curva e di migliorare progressivamente il tempo sul giro.
Sono disponibili tutte le vetture Dallara e gran parte dei circuiti in cui queste competono, dalla Formula 3 alla IndyCar, da Monte Carlo a Indianapolis.”
